Elisa G.
Ciao sono Elisa e sono l'ingegnere meccanico della squadra BOTtegai e in questa sezione vi spiegherò come costruire al meglio il vostro robot per partecipare alla FLL. La sezione è divisa in due parti nella prima vi parlerò del nostro robot mentre nella seconda vi aiuterò ad utilizzare le nostre idee per costruire il vostro robot.
FORMA
Quello che vedete è Molly 3.5, il risultato di decine di progetti che abbiamo sviluppato negli ultimi tre anni. Uno dei punti di forza del nostro robot è la forma che gli permette di allinearsi con qualsiasi superficie piatta.
Grazie alla forma e alla dimensione contenuta della parte anteriore è molto più facile progettare gli attachment.
Inoltre la dimensione ridotta permette di muoversi in modo più agile sul campo di gara.
Una dimensione eccessivamente ridotta tuttavia comporta una minore integrità strutturale per cui ti consiglio di trovare il giusto compromesso.
RUOTE
Una scelta importante quando progetti il robot sono le ruote, Delle ruote grandi garantiscono una maggiore velocita di movimento mentre le ruote più piccole garantiscono una maggiore precisone durante le manovre
Tutti i motori Lego hanno un piccolo gioco che implica inevitabilmente piccole imprecisioni durante il movimento. Più grandi sono le ruote maggiore sarà l’imprecisione.
La scelta delle ruote deve garantire il miglior compromesso tra velocita’ e precisione
SENSORI
La seconda scelta da prendere in considerazione riguarda la posizione dei sensori.
Nel nostro modello abbiamo posizionato due sensori di colore agli angoli anteriori del robot. questa posizione significa estendere al massimo il range in cui i nostri sensori possono ricercare una linea.
In alcuni modelli di robot il sensore di colore può essere utilizzato per riconoscere l’attachment inserito ed avviare il programma corrispondente garantendo la massima rapidità durante le manovre in area di lancio
GIROSCOPIO
Un sensore fondamentale che si utilizza in FLL è il giroscopio, nei modelli Spike lo troviamo integrato nel nostro Hub. Ti consiglio di posizionare la centralina proprio al di sopra dell’asse delle ruote, in questo modo le oscillazione del giroscopio saranno minori e ridurranno al minimo i problemi di deriva.
PLATE
L’ultima parte fondamentale riguarda la progettazione della piattaforma di aggancio. Il suo ruolo è quello di garantire un ancoraggio saldo degli attachment impedendo a questi di muoversi o deformarsi. Allo stesso tempo ci deve permettere di rimuoverli in modo semplice e rapido. Per garantire questo ti consiglio di utilizzare un grande numero di Axel rivolti verso il basso che si inseriscono in fori rivolti verso l’alto.
Per cominciare a costruire il robot assicurati di avere una struttura solida e compatta per i quattro motori che ti permetta di trasmettere in modo efficace la potenza agli ingranaggi dei tuoi attachment
Di lato trovi la configurazione interna del nostro Molly 5.0
MOTORI
STUDIO 2.0
Ora è il momento di cominciare a progettare il robot, il primo consiglio che ti lascio è quello di utilizzare un software di modellazione Lego a computer, noi utilizziamo studio 2.0 ma ne esistono molti altri.
Realizzare il robot a computer ti permette di costruire e modificare in modo rapido. In modello reale per modificare alcuni pezzi potresti dover smontare l’intero robot.
Inoltre cons Studio puoi lavorare anche quando non hai accesso alla tua collezione lego e ti permette di valutare diverse soluzioni senza la necessità di realizzarle effettivamente.
Per esempio Molly 2.1, Molly 2.4 e Molly 4.1 non sono mai stati realizzati ma ci hanno permesso di imparare molto per i modelli successivi
Il metodo per arrivare a un robot di successo e trial end error quindi cerca di costruire più modelli possibile e non ti preoccupare se non riesci ad arrivare subito al modello perfetto
OVERBUILD
Quando costruisci un robot ti consiglio di Aggiungere sempre un numero molto alto di strutture. Arriverai ad un punto in cui tutte le parti sono connesse tra loro ma non ti fermare. Aggiungi il maggior numero di connessioni possibile.
Uno degli svantaggi di realizzare un robot a computer è il fatto che non puoi sapere quando saranno solide le strutture che hai progettato.
Sarebbe un peccato se quando finalmente costruirai il tuo robot questo si presenta instabile.
Parti dalla struttura centrale che tiene insieme i motori e assicurati che questa sia solida e costruisci poi il resto della scatola attorno a questa.
Assicurati infine che ci sia lo spazio necessario per collegar i fili e se possibile cerca di connetterli il prima possibile durante la fase do montaggio.